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L'Inghilterra aveva molte colonie, concentrate nella costa nord-orientale dell'America, negli odierni stati uniti, la east-coast. C'erano 13 colonie, lasciate libere politicamente dall'Inghilterra. Le colonie potevano eleggere dei propri governatori, con una propria "carta costituzionale", sempre restando dipendente dalla corona inglese, e la costituzione principale era il Bill of Rights. Le colonie erano:
- costrette a vendere le materie prime solamente all'Inghilterra (mercato sicuro di vendita di tutte le materie prime ma prezzo di favore).
- costrette ad acquistare i prodotti finiti che non potevano produrre (mercato assicurato all'Inghilterra).
Le colonie del sud erano basate sulle piantagioni (latifondo con unica cultura) e sulle proprietà terriere, che venivano lavorati dagli schiavi. Le colonie del nord invece avevano un economia più simile all'europea.
In America, la gente che andava perdeva i titoli nobiliari ma si portava la propria ricchezza. Oltre oceano OGNIUNO ERA UGUALE AGLI ALTRI. Non era una società d'antico regime. Inizierà quindi un nuovo mito, il mito del self-made man ("l'uomo fatto da solo"). E l'America diventa il simbolo di ciò. tutto ciò ovviamente non considerati gli schiavi, i neri e i pellerossa.
Partì anche il mito della conquista della west-coast, occupati dai pellerossa. Con l'aumento demografico infatti con il tempo iniziarono ad espandere le colonie. Espandendosi verso ovest iniziarono a cambiare le idee culturali, e si creano delle nuove figure di riferimento, ovvero ==una nuova identità==, per esempio il cow-boy, il pioniere, i cercatori di oro.
Si creò anche il concetto della frontiera (che si potrà estendere anche alla corsa allo spazio nel '900), di quella linea che si sposta e che si potrà spostare sempre più.
Le colonie iniziarono a sentirsi usate, volevano nuovi mercati e maggiori guadagni, iniziò il contrabbando, e l'Inghilterra chiude un occhio, ma l'insofferenza coloniale viene aumentata ancora dalla guerra dei 7 anni (1756-1763), che estese le sue battaglie in territorio coloniale. Gli inglesi con le colonie americane contro i francesi con le colonie francesi. Vinsero l'Inghilterra e la Prussia, ma le spese erano troppo elevate per mantenere le promesse fatte alle colonie (ovvero dare le terre della west-cost francese). Essendo troppe le spese l'Inghilterra alzò ancora le tasse. Alcuni intellettuali americani iniziarono a protestare contro le tasse, con la scusa che fossero illegali. "Niente tasse senza rappresentanza". La costituzione inglese impone che le tasse non potevano essere imposte dal re, perché doveva discuterne con il parlamento, che includeva persone che rappresentavano il popolo. Gli americani non potevano più votare e quindi non eleggevano i loro rappresentanti e non avevano nessuno a difendere i loro diritti. Nella costituzione c'è anche scritto che è possibile espellere un potere anticostituzionale, e ciò porterà in futuro alla Dichiarazione di Indipendenza.
Appena imposta la tassa sul tea gli americani iniziarono a protestare più seriamente, anche con un atto simbolico, il boston tea party, in cui americani vestiti da pellerossa, guidati da Samuel Addams, buttarono a mare il tea che doveva essere inviato. Il re inglese quindi decise di inviare un governatore, chiudere il porto di boston e mandare soldati. Durante una manifestazione le guardie spararono sulla folla, uccidendo 5 civili. Come reazione nel 1774 si forma il primo congresso a Philadelphia, e decisero di scrivere al re.
Nel 75 un secondo congresso si allontanarono di più facendo un altro appello. Il 4 luglio del 1776 venne scritta la dichiarazione di indipendenza, in cui venivano citati tutti i motivi per cui si allontanarono. Gli inglesi dichiarano guerra, chiamata "guerra di indipendenza". All'inizio la guerra fu una carneficina degli americani in quanto meno preparati. Viene messo a capo dell'esercito George Washington, un latifondista. Dopo il 1777 l'esercito americano, formato da volontari, vince nella battaglia di Saratoga, e allora la "questione americana" venne inclusa nei temi politici europei. I francesi quindi entrarono in guerra aiutando gli americani per vendicarsi e magari riavere qualche territorio, seguiti dalla spagna per la stessa ragione. Gli americani vinceranno, facendo perdere agli inglesi anche York Tawn e i membri del parlamento che erano pro-guerra andranno in minoranza. Il parlamento inglese decise di non portare più avanti la guerra. Venne firmata nel 1783 la pace di Parigi, in cui l'Inghilterra riconosce l'indipendenza delle colonie, venne stabilito che l'Inghilterra manterrà Gibilterra e parte del Canada, la Francia potrà riprendere le Antille francesi, il Senegal e la Louisiana. Alla Spagna andrà l'isola di Minorca. Nel 1781 venne creata una prima costituzione, ha un impostazione di confederazione, ovvero ci sono tanti stati con molte autonomie e il governo ha poche influenze, compresa la discordanza di moneta. Il governo non poteva neanche poter imporre le tasse. Ciò, assieme alle differenze, alle separazioni e "al mercato sicuro" tolto dagli inglesi, causa un deficit economico. Nel 1787 uscirà una nuova versione di costituzione, una costituzione federale, ovvero è sempre formata da vari stati, con poche autonomie, con un governo centrale "federale", che ha la precedenza sui singoli governi. Il governo centrale amministra le questioni economiche, la politica estera e politica interna, sono gestiti dal governo centrale. La istituzione è quella di una repubblica federale presidenziale. Sono i primi a non avere completamente più un sovrano. In questa costituzione confluiscono tutti i pensieri illuministi:
- Liberalismo di Locke
- Diritto di vita
- Diritto di felicità
- Tutela della proprietà privata, molto forte, -> tasse basse
- ...
- Potere diviso
- Potere legislativo, affidato al Congresso, insieme al Senato.
- Il congresso è formato da un numero di deputati proporzionali alla popolazione di ogni stato, il congresso scrive le leggi e le fa approvare.
- Il senato è formato da un uguale numero per ogni stato, il senato controlla le leggi. Ha anche alcuni poteri sul presidente.
- Potere esecutivo, affidato al Presidente, ha poteri molto forti.
- Potere giudiziario, affidato alla corte suprema, che controllava tutti i cittadini, compresi i membri del congresso e senato e il presidente compresi.
- Potere legislativo, affidato al Congresso, insieme al Senato.
- Viene sancita la separazione tra stato e chiesa, la religione diventa un fatto privato, in cui c'è tolleranaza. Il primo presidente sarà George Washington. Gli ideali liberalisti vennero applicati solo nei confronti dei maschi bianchi maggiorenni. I pellerossa e gli schiavi continuavano ad essere tali a prima, non c'era la parità tra uomo e donna. Alcuni stati protestavano per alcune autonomie e quindi vennero concessi gli emendamenti, libertà speciali ad alcuni stati. Viene per esempio concessa la pena di morte.