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2024-11-03 22:53:27 +01:00

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Con Galileo la scienza si stacca dalla filosofia e dalla religione.

Galileo è importante perché è l'avviatore della rivoluzione scientifica. E' un filosofo, l'ultimo filosofo che si occuperà di scienza, infatti da lui in poi la scienza si staccherà dalla filosofia.

Per la magia la natura è:

  • #todo

Per la scienza la natura è:

  • oggettiva
  • concatenata
  • #todo

La rivoluzione astronomica

La tradizione veniva portata avanti da:

  • la chiesa, che voleva che la verità fosse solo quella delle sacre scritture, e solo loro potevano leggere e interpretare verità
  • gli aristotelici, seguivano in principio di autorità, ipse dixit, ovvero, se Aristotele ha detto una cosa, quella è la verità. Essi erano insegnanti e studiosi, davano più retta agli scritti di Aristotele rispetto a quello che vedevano. essi si scontrarono contro Galileo.

La concezione tradizionale è:

  • geocentrica
  • con l'universo finito
  • con le orbite planetarie circolari e concentriche
  • la parte terrestre è imperfetta, perché ogni cosa ha un suo contrario
  • la parte celeste, ovvero il resto del cosmo è perfetto perché c'era l'etere e il movimento circolare
  • l'etere contenuto nel cielo delle stelle fisse, il primo mobile
  • dio muove i cieli (muove il primo mobile) essi sono tutto elementi religiosi e qualitativi, e quindi arbitrari.

Già da prima di Galileo alcuni contraddicevano questa teoria, ad esempio Copernico diceva che al centro dell'universo c'era il sole.

Al contrario Copernico non viene condannato perché scrisse che le sue erano teorie matematiche, anche in quanto i calcili non tornavano.

Anche Keplero scrisse su questo tema, egli scopre che:

  • le orbite sono ellittiche (e che per questo i calcoli di Copernico non tornavano)
  • lo spazio percorso è inversamente proporzionale alla distanza dal sole

Anche altri astronomi scrissero riguardo questo argomento, ad esempio viene pensato un sistema misto, dove la terra sta al centro, il sole gira intorno alla terra e tutti gli altri pianeti girano attorno al sole.

Contro la chiesa

Galileo si scontra quindi con la chiesa, elaborando una teoria con 2 verità:

  • la chiesa si deve occupare dell'anima e della fede. Essa studia la fede
    • vuole il geocentrismo per causa di un evento nelle sacre scritture in cui il sole attraversò il cielo
  • la scienza deve essere un ambito separato. Essa studia come è fatto il meccanismo
    • ha ragione nel caso si scontrassero

Galileo venne accusato dal tribunale dell'inquisizione di aver creduto e diffuso delle teorie eretiche, quali le teorie copernicane. Egli dissero inoltre che Galileo era già stato ammonito(?, non è sicuro).

Contro gli aristotelici

Galileo accusò gli aristotelici di dogmatismo (credere nei dogmi, un dogma è una verità non dimostrata non dimostrabile, in questo caso sono verità aristoteliche). Egi disse che se Aristotele fosse vivo non riconoscerebbe mai quegli studenti, perché secondo lui lo stesso Aristotele si sarebbe ricreduto con degli strumenti aggiornati.

Infatti Galileo creò un telescopio e diede un valore di verità a ciò che vedeva. Esso si basava su idee di altri migliorate e potenziate.

Con questo telescopio vide molte cose nuove tra cui:

  • le macchie solari e lunari, che confutano alcune teorie aristoteliche:
    • che dicevano che il mondo celeste era perfetto, una sfera che galleggia nell'etere.
    • che l'universo era diviso in due parti, che quindi le leggi della fisica erano non valide lì.
  • le lune di Giove (medicee, dedicate ai medici):
    • dimostrano che non c'è un centro unico.
  • le fasi di Venere (come quelli della luna, però molto più lunghi)
    • ci deve essere una relazione tra il sole, venere e la terra, ("chi gli fa ombra"?)

Le leggi sui gravi

La caduta dei gravi

Galileo dice che:

  • i gravi cadono tutti alla stessa velocità (senza attrito)

Se si lanciassero i mattoni di peso x e y. Se le buttassi e avessi due pesi diversi, allora una va più veloce e l'altra meno. Nel momento in cui io unisco x e y allora dovrebbero cadere ad una via di mezzo (la leggera rallenta e la pesante accelera). Però il peso x + y è maggiore quindi allo stesso tempo dovrebbero andare più veloce di entrambi. Allora dice che la velocità non è legata al peso

Gli aristotelici dicevano che la velocità è legata al peso.

Il principio di inerzia

Galileo dice che:

  • i corpi mantengono il loro stato (fermo o in movimento) Per gli aristotelici il movimento termina per tornare in quiete.

La rivoluzione scientifica

La rivoluzione scientifica:

  • è una forma di sapere quantitativa, basata sulla matematica
  • studia la natura
  • la natura non viene concepita come un organismo vivente
  • è costituita da un insieme di fenomeni
    • concatenati secondo un legame di causa effetto: meccanicismo
    • distinguibili
  • gli scienziati dovevano confrontarsi e scambiarsi le conoscenze, per loro lo scambio porta al progresso, ciò comporta anche l'utilizzo molto frequente del volgare.

Il meccanicismo dice che la realtà e una macchina e che è formata da ingranaggi, ogni ingranaggio è causa di un fenomeno su un ingranaggio, che causa un altro fenomeno e così via. E' una concatenazione di cause ed effetti materiali e misurabili.