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- Fai una galleria di immagini, identifica dove "copiano" i grandi e dove li superano. Bisogna capire dove esagerano.
Il Manierismo è il momento in cui Vasari scrisse una seconda edizione delle vite, amplificando alcune figure, tra cui Michelangelo, che definisce come il divino, colui che non si può superare. Quindi gli artisti o si scoraggiarono o provarono a raggiungerli, fallendo.
Vasari, "i più grandi artisti da Cimabue fino ai tempi nostri" (data di pubblicazione, 1550. II edizione 1568 (18 anni dopo, più ricca di dettagli e ci sono correzioni. scrive quanto adora Michelangelo "il divino")).
Siamo arrivati all'apice con Michelangelo e non si può procedere, gli artisti vanno in crisi. Il rinascimento osservava la realtà e la imitava.
La deposizione
Lavora su forme e colori comunicativi, raccontando i sentimenti, non il vero. I sentimenti terribili sono espressi dalle forme terribili e i colori acidi. Il cielo è quasi piatto.
Palazzo Te
Architettonicamente E' manierista perché c'è moltissima roba. Dentro c'è un affresco, esagerando nella volumetria. Il mosaico vorticoso incrementa ancora di più
Uffizi
Commissionato a vasari da Cosimo I Vasari è manierista perché inserisce moltissime cose dentro. Vengono creati dei passaggi segreti (corridoio vasariano) che uniscono "palazzo vecchio" (sede politica) a "palazzo pitti" (residenza medicea).