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Molte corti '400esche (Urbino, Mantova e Ferrara) subirono un lento declino che le fece sparire dalla scena politico-culturale.
Altri come Firenze, Roma, Venezia e Milano invece entrarono nel rinascimento maturo.
Roma, con la cattività Avignonese ha visto i suoi tempi bui, e quindi con il rientro del papa iniziò la sua riqualificazione.
Firenze, con la morte di Lorenzo il Magnifico, il governo passò nelle mani del figlio, che si rivelò troppo cordiale con i francesi, provocando l'insurrezione di Savonarola, che lo spodestò. Savonarola si fece come nemico il papa, che lo fece ammazzare. I medici tornarono a Firenze con l'aiuto di Giulio II e gli spagnoli. Vennero espulsi in seguito di nuovo ma Carlo V d'Asburgo e Clemente VII riuscirono a farli tornare, questa volta essi mantenerono un potere sulla famiglia medici.
Venezia subì un declino a causa della scoperta dell'America. I veneziani allargano i propri interessi sulla terraferma. La cultura veneta non sembrava però subire un grande rallentamento, e continuava ad essere attiva.
I Grandi Artisti
- Leonardo da Vinci
- Michelangelo Buonarroti (definito dal Vasari come "Il Divino")
- Raffaello Sanzio
- Tiziano
- Donato Bramante Leonardo voleva andare a Roma, però era uno scienziato, e qualsiasi cosa dipingeva la doveva studiare scientificamente.
La pittura veneta.