quaderno/Filosofia/Umanesimo/Naturalismo/Galileo Galilei.md

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Con Galileo la **scienza** si stacca dalla filosofia e dalla religione.
Galileo è importante perché è l'avviatore della rivoluzione scientifica. E' un filosofo, l'ultimo filosofo che si occuperà di scienza, infatti da lui in poi la scienza si staccherà dalla filosofia.
Per la magia la natura è:
- #todo
Per la scienza la natura è:
- oggettiva
- concatenata
- #todo
# La rivoluzione astronomica
La tradizione veniva portata avanti da:
- la chiesa, che voleva che la verità fosse solo quella delle sacre scritture, e solo loro potevano leggere e interpretare verità
- gli aristotelici, seguivano in principio di autorità, `ipse dixit`, ovvero, se Aristotele ha detto una cosa, quella è la verità. Essi erano insegnanti e studiosi, davano più retta agli scritti di Aristotele rispetto a quello che vedevano.
essi si scontrarono contro Galileo.
La concezione tradizionale è:
- geocentrica
- con l'universo finito
- con le orbite planetarie circolari e concentriche
- la parte terrestre è imperfetta, *perché ogni cosa ha un suo contrario*
- la parte celeste, ovvero il resto del cosmo è perfetto perché c'era l'etere e il movimento circolare
- l'etere contenuto nel **cielo delle stelle fisse**, *il primo mobile*
- dio muove i cieli (muove il primo mobile)
essi sono tutto elementi **religiosi** e **qualitativi**, e quindi **arbitrari**.
Già da prima di Galileo alcuni contraddicevano questa teoria, ad esempio Copernico diceva che al centro dell'universo c'era il sole.
Al contrario Copernico non viene condannato perché scrisse che le sue erano *teorie matematiche*, anche in quanto i calcoli non tornavano.
Anche Keplero scrisse su questo tema, egli scopre che:
- le orbite sono ellittiche (e che per questo i calcoli di Copernico non tornavano)
- lo spazio percorso è inversamente proporzionale alla distanza dal sole
Anche altri astronomi scrissero riguardo questo argomento, ad esempio viene pensato un sistema misto, dove la terra sta al centro, il sole gira intorno alla terra e tutti gli altri pianeti girano attorno al sole.
La base della rivoluzione astronomica era il fatto che **pensava che quello che vedeva nel cannocchiale** ==**fosse giusto**==.
## Contro la chiesa
Galileo si scontra quindi con la chiesa, elaborando una teoria con 2 verità:
- la chiesa si deve occupare dell'*anima* e della *fede*. Essa studia la fede
- vuole il geocentrismo per causa di un evento nelle sacre scritture in cui *il sole attraversò il cielo*
- la scienza deve essere un ambito separato. Essa studia come è fatto il meccanismo
- ha ragione nel caso si scontrassero
Galileo venne accusato dal tribunale dell'inquisizione di aver creduto e diffuso delle teorie eretiche, quali le teorie copernicane. Egli dissero inoltre che Galileo era già stato ammonito(?, non è sicuro).
## Contro gli aristotelici
Galileo accusò gli aristotelici di dogmatismo (credere nei dogmi, un dogma è una verità non dimostrata non dimostrabile, in questo caso sono verità aristoteliche). Egi disse che se Aristotele fosse vivo non riconoscerebbe mai quegli studenti, perché secondo lui lo stesso Aristotele si sarebbe ricreduto con degli *strumenti aggiornati*.
Infatti Galileo creò un telescopio e diede un valore di verità a ciò che vedeva. Esso si basava su idee di altri migliorate e potenziate.
Con questo telescopio vide molte cose nuove tra cui:
- le macchie solari e lunari, che confutano alcune teorie aristoteliche:
- che dicevano che il mondo celeste era perfetto, una sfera che galleggia nell'etere.
- che l'universo era diviso in due parti, che quindi le leggi della fisica erano non valide lì.
- le lune di Giove (medicee, dedicate ai medici):
- dimostrano che non c'è un centro unico.
- le fasi di Venere (come quelli della luna, però molto più lunghi)
- ci deve essere una relazione tra il sole, venere e la terra, ("chi gli fa ombra"?)
## Le leggi sui gravi
### La caduta dei gravi
Galileo dice che:
- i gravi cadono tutti alla stessa velocità (senza attrito)
> Se si lanciassero i mattoni di peso `x` e `y`. Se le buttassi e avessi due pesi diversi, allora una va più veloce e l'altra meno. Nel momento in cui io unisco `x` e `y` allora dovrebbero cadere ad una via di mezzo (la leggera rallenta e la pesante accelera). Però il peso `x + y` è maggiore quindi allo stesso tempo dovrebbero andare più veloce di entrambi.
> Allora dice che la velocità **non è legata al peso**
Gli aristotelici dicevano che la velocità è legata al peso.
### Il principio di inerzia
Galileo dice che:
- i corpi mantengono il loro stato (fermo o in movimento)
Per gli aristotelici il movimento termina per tornare in quiete.
# La rivoluzione scientifica
La rivoluzione scientifica:
- è una forma di sapere **quantitativa**, basata sulla **matematica**
- studia la natura
- la natura non viene concepita come un organismo vivente
- è costituita da un insieme di fenomeni
- concatenati secondo un legame di causa effetto: **meccanicismo**
- distinguibili
- gli scienziati dovevano confrontarsi e scambiarsi le conoscenze, ***per loro lo scambio porta al progresso***, ciò comporta anche l'utilizzo molto frequente del volgare.
> Il meccanicismo dice che la realtà e una macchina e che è formata da ingranaggi, ogni ingranaggio è causa di un fenomeno su un ingranaggio, che causa un altro fenomeno e così via. E' una concatenazione di cause ed effetti **materiali** e **misurabili**.
## Il metodo scientifico
Viene composto il [metodo scientifico](Il%20metodo%20galileiano.canvas).
Sono presenti:
- **le sensate esperienze**, ovvero l'induzione, partendo dall'esperienza e raccogliendo i dati. Dal particolare al generale, osservo la natura e generalizzo tramite l'induzione. Diverso dall'esperimento in quanto questo avviene in ambiente naturale.
- **le matematiche dimostrazioni**, ovvero la deduzione, applicando la matematica si va dal generale al particolare.
Talvolta quando non riesce a indurre usa solo la deduzione, ad esempio con gli esperimenti mentali.
Infine nella verifica, ovvero un esperimento, in cui la natura viene forzata a fare le cose che servono per verificarlo. Galileo ha fiducia che la natura darà una risposta vera.
## Rappresentazione matematica della natura
La matematica è la logica della scienza.
Galileo è convinto che la natura sia scritta in termini matematici, misurabili, quantificabili *perché sono scritti da Dio in quel modo*.
Questo ha 2 conseguenze
- ovvero un sistema di **==realismo==**, ovvero il pensare che la mente dell'uomo sia come uno specchio, capace di rispecchiare il mondo materiale preciso al di fuori.
- ci sono 2 tipi di qualità, qualità oggettive (misurabili e reali, quantificabili, ad esempio il peso) e qualità soggettive (incontro tra l'oggetto e il soggetto, ad esempio il solletico che non è misurabile, e **non sono degne di nota**).