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La nascita di Venere
Così come nella primavera, si vuole associare il classicismo, letto con chiave neoplatonica, con la resa estetica del cattolicesimo.
La nascita di venere vuole riproporre il battesimo come un rimando diretto, anche se ovviamente rappresenta in stile neoplatonico un episodio pagano.
La venere ==vuole rappresentare il bello==, non il realistico, infatti è sproporzionata, con braccia, gambe, collo e piedi troppo lunghe.
Questo quadro ==è un riferimento diretto al battesimo di Cristo==
Bello Estetico = Dio
Sono presenti alberi che rimandano direttamente alla famiglia Medici (i committenti).
Le due persone sulla sinistra sono due persone probabilmente identificabili in Zefiro e sua moglie, che spingono con il vento Venere verso la riva. Sulla sinistra è presente una ragazza che sta per coprire la dea. I fiori sono parte del mito.