Caratteristica principale dell'[essere umano](L'essere%20umano.md), divisa da Platone in 3 componenti (spiegate meglio nel [mito della biga alata](#Il%20mito%20della%20biga%20alata)): - ==Impeto== - *Sfera delle emozioni e delle passioni basate su nobili ideali* - ==Istinto== - *Sfera delle pulsioni e degli appetiti finalizzati al benessere del corpo* - ==Ragione== - *Ha funzione di guidare impeto e istinto* La filosofia potrebbe essere concepita come preparazione alla morte. L'idea platonica era un'idea ==orfico-pitagorica== che diceva che l'anima doveva reincarnarsi fino alla purificazione del corpo. Ciò viene spiegato con il mito di Er. # Il mito di Er (Fedone) Caduto in battaglia e resuscitato, il soldato Er riferisce di quello che ha visto nell'al-di-là. Dice che non erano gli dei a scegliere quale vita toccherà all'anima, ma l'anima. Dice anche di aver sentito dire agli dei: > *Anime effimere, ecco l'inizio di un altro ciclo di vita mortale, preludio di una nuova morte. Non sarà un destino a scegliere voi, ma sarete voi a scegliere il vostro destino. Chi è stato sorteggiato per primo, per primo scelga la vita al quale sarà necessariamente congiunto. La virtù non ha padrone, e ognuno ne avrà in misura maggiore o minore a seconda che la onori o la disprezzi. La responsabilità è di chi ha fatto la scelta; la divinità è incolpevole.* Poi Er vide scegliere ad alcune persone tra le vite che gli sarebbero toccate, uomini illustri, poveri, ricchi, potenti, malati, sani, animali, etc. Dopo l'averlo scelto esse avrebbero bevuto l'acqua del fiume Lete, che avrebbe fatto dimenticare la cerimonia e la propria vecchia vita. # Il mito della biga alata (Fedro) Con questo mito, Platone vuole spiegare ==la tripartizione dell'anima==, il mito narra di una biga alata capace di volare attraverso l'iperuranio. L'**auriga** di questa biga è la ragione, che vuole arrivare all'iperuranio, poi ci sono 2 cavalli, 1 bianco ovvero l'impeto (che ascolta l'auriga) e uno nero ovvero l'istinto (che non ascolta l'auriga e vuole tornare sulla terra per soddisfare i piaceri del corpo). Il compito dell'auriga è mediare fra le due, cercando l'equilibrio, nell'interesse dell'anima. Esiste un caso specifico molto difficile da controllare, ovvero l'amore, quando si ha l'esperienza dell'amore il cavallo nero imbizzarrisce e si lancia al galoppo. Ciò può convertirsi e diventare un sentimento nobile, quando non basta la pura bellezza sensibile ma si vuole vedere una bellezza più nobile, verso l'**idea di bellezza**. Ciò fa imbizzarrire il cavallo bianco, che spinge verso il mondo intelligibile per arrivare fino all'idea. Per spiegare meglio l'amore vengono fatte da Platone anche altre storie, soprattutto durante [il Simposio](Il%20Simposio.md).